C’è un cassetto, in quasi ogni casa italiana, che custodisce un piccolo tesoro: le posate della nonna, l’argenteria del matrimonio, quei cucchiai pesanti che si usavano solo a Natale.

Oggetti che oggi vengono osservati con nostalgia, ma che racchiudono ancora un valore concreto, economico e affettivo.

Da Al Pegno 1977, il nostro compito è trasformare quei ricordi in conoscenza: capire
quanto valgono davvero e farlo con rispetto, precisione e trasparenza.

Argento vero o imitazione? La prima distinzione

Il primo passo per conoscere il valore di una posata d’epoca è capire di che metallo è composta.
Non tutto ciò che brilla è argento vero, e la differenza può cambiare completamente la
valutazione.

• Argento 800 o 925: le posate italiane più antiche erano in argento 800 (80 %
  argento, 20 % rame), mentre quelle più recenti, spesso estere, sono in 925. I punzoni — 800, 925, sterling silver — sono la chiave per riconoscerle.
• Alpacca o argentone: lega di rame, nichel e zinco che imita l’argento ma non lo
  contiene. Usata negli anni ’50-'70 per posate più economiche.
• Placcato in argento: metallo base rivestito da uno strato sottile d’argento galvanico. Bello da vedere, ma con valore prevalentemente decorativo.
  
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Durante la valutazione, perizia e stima gratuita, i nostri esperti verificano sempre titolo e composizione con strumenti certificati, così da offrire una valutazione reale e completa.

La firma che fa la differenza

Nell’argenteria, la manifattura può valere più del metallo. Alcuni nomi, infatti, rappresentano eccellenza e storia.

• Christofle: icona francese del lusso. Anche i pezzi placcati hanno un mercato collezionistico vivace.
• Georg Jensen: design scandinavo, linee essenziali e quotazioni elevate.
  
• Tiffany & Co.: sinonimo di argento 925 di pregio, con grande richiesta
  internazionale.
  
• Buccellati: eccellenza italiana, dove ogni posata è una piccola opera d’arte.
  
• Calderoni, Brandimarte, Pampaloni: firme storiche dell’argenteria italiana, oggi
  molto ricercate.
  
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Un marchio prestigioso, completo di custodia e documentazione, può moltiplicare il valore del servizio rispetto al semplice peso dell’argento.

Peso, completezza e condizioni

Un servizio da 12 persone in argento 800 può pesare anche 2-3 kg.

Al prezzo medi dell’argento, significa 1.400-2.400 € di valore solo per il metallo.

Ma un servizio firmato, completo e ben conservato può valere il doppio o il triplo.
Le condizioni contano: graffi profondi o ammaccature riducono il valore, mentre la patina naturale dell’argento, quella leggera ossidazione che racconta il tempo, è considerata un segno di autenticità.

L’argenteria d’epoca non è solo posate

Vassoi, candelabri, servizi da tè, zuccheriere, lattiere, centrotavola: l’universo dell’argento d’epoca è vasto e affascinante.

Ogni oggetto ha una storia, un’epoca, una funzione e — nei casi giusti — una firma che ne esalta il valore collezionistico.

Un servizio da tè Sheffield in argento sterling o un vassoio Buccellati in 925 possono
raggiungere cifre importanti sul mercato, purché analizzati e presentati nel modo corretto.

Il mercato collezionistico: quando l’argento diventa investimento

Non tutto ciò che è d’epoca è automaticamente raro, ma quando firma, completezza, stato e stile si incontrano, l’argento smette di essere semplice oggetto d’uso e diventa bene da investimento.

Le epoche più apprezzate sono:

• Liberty e Art Déco, per le linee eleganti e le incisioni floreali.
• Design scandinavo anni ’50, minimalista e sempre attuale.
  
• Manifatture italiane del Novecento, simbolo di maestria artigiana.
  
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In questi casi, il valore cresce nel tempo e l’argento diventa un patrimonio liquido, facilmente monetizzabile con l’intermediazione giusta.

Come vendere argenteria in modo consapevole

• Controlla i punzoni: numeri, simboli, firme.
• Pesa con bilancia precisa: per conoscere il valore minimo.
  
• Fotografa tutto: condizioni, marchi, custodie.
• Richiedi una perifz.
  
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Con Al Pegno 1977 la consulenza è gratuita e senza impegno: ricevi un’analisi completa e un consiglio sincero sul momento migliore per vendere o conservare.

Argenteria e ricordi: il valore oltre il metallo

Ogni servizio d’argento racchiude memoria, tradizione e affetto. Per questo, da Al Pegno 1977, trattiamo ogni oggetto con la stessa cura con cui tratteremmo un patrimonio di famiglia.

La precisione tecnica e l’attenzione umana camminano insieme, perché rispetto e professionalità sono il vero valore aggiunto di ogni stima.

La manifattura è ciò che trasforma
l’argento in arte

Le posate e l’argenteria d’epoca non sono solo metallo: sono testimonianze di un tempo in cui la bellezza si toccava con mano.
Riconoscerne la qualità e la manifattura significa dare nuovo valore a ciò che custodisci da anni.

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