L’oro bianco è il metallo dell’eleganza contemporanea: raffinato come il platino, luminoso come l’argento, ma con la solidità intrinseca dell’oro vero.

Eppure, è anche uno dei materiali più fraintesi del mondo della gioielleria.
Molti credono che valga meno dell’oro giallo o lo confondono con altri metalli, perdendo spesso parte del suo valore reale al momento della vendita.

Da Al Pegno 1977, da anni analizziamo e valorizziamo metalli preziosi e oggetti di lusso (oro, argento, gioielli e orologi in oro) con la massima competenza e trasparenza, per restituire al cliente il giusto valore di ciò che possiede.

Cos’è davvero l’oro bianco?

L’oro puro è naturalmente giallo.
L’oro bianco si ottiene mescolando oro 24kt con leghe sbiancanti — palladio, argento, zinco o rame fino a raggiungere la tonalità chiara e sofisticata che conosciamo.

Il risultato è una lega composta per il 75% da oro puro e per il 25% da metalli nobili, che ne aumentano la durezza e ne definiscono il colore.

Molti gioielli vengono poi rodiati, ossia rivestiti di un sottile strato di rodio, un metallo rarissimo e lucente appartenente alla famiglia del platino, che dona brillantezza e resistenza. Questa combinazione di materiali fa dell’oro bianco una lega preziosa, duratura ed elegante, perfetta per chi ama uno stile sobrio ma sofisticato.

Oro bianco e platino: differenze di valore

A occhio nudo possono sembrare simili, ma oro bianco e platino sono due mondi diversi.

Il platino è più raro, più pesante e più costoso, ma l’oro bianco mantiene un vantaggio importante: lo stesso impatto estetico con un valore più accessibile e una maggiore lavorabilità artigianale.

• Oro bianco 18kt: punzonato 750, spesso rodiato e brillante.
  
• Platino 950: punzonato PT950 o PLAT, più denso e pesante.
  
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Il valore al grammo resta simile a quello dell’oro giallo, perché l’oro contenuto è identico: 18kt resta sempre 75% oro puro.

La rodiatura: la lucentezza che si rinnova

Il rodio, che conferisce la brillantezza tipica dell’oro bianco, è più raro dell’oro stesso.

Col tempo, l’uso quotidiano può opacizzare il rivestimento: una nuova rodiatura ogni due o tre anni restituisce al gioiello la luminosità originaria.

Questa manutenzione, rapida e poco costosa, è spesso la chiave per mantenere alto il valore del pezzo.

Un gioiello rodiato e curato conserva la sua eleganza e il suo prezzo nel tempo.

Oro bianco e allergie: le nuove leghe ipoallergeniche

Fino ai primi anni 2000, l’oro bianco veniva sbiancato con nichel, un metallo resistente ma allergenico.

Oggi, le leghe moderne usano palladio, più costoso ma sicuro per la pelle.

Questo dettaglio fa la differenza nel mercato: i gioielli in lega palladio sono più apprezzati e più vendibili, perché combinano purezza estetica e comfort quotidiano.

Quando l’oro bianco vale più del peso del metallo?

Non tutto l’oro bianco si valuta allo stesso modo.

Come per l’oro giallo, esistono tre categorie principali:

• Oro bianco da fusione: gioielli rotti o senza firma, valutati in base al peso e alla
  caratura.
• Oro bianco firmato: marchi come Cartier, Tiffany, Bulgari, Van Cleef & Arpels
  aggiungono valore artistico e commerciale.
• Oro bianco con pietre: diamanti, zaffiri o smeraldi possono far salire il prezzo ben
  oltre il valore del metallo.

Durante la perizia e stima gratuita da Al Pegno 1977, ogni gioiello viene analizzato sotto tutti questi aspetti: metallo, pietre, firma, epoca e condizione.

Oro bianco e diamanti: la coppia perfetta

L’oro bianco è il metallo preferito per montare diamanti: esalta la purezza della pietra e la luce naturale.
Ma quando si vende un anello con diamante, è fondamentale distinguere tra il valore del metallo e quello della pietra.

Un piccolo diamante aggiunge valore estetico; un diamante di qualità superiore, con certificato, può valere più del metallo stesso.

Da Al Pegno 1977 analizziamo anche le pietre preziose con strumenti gemmologici professionali, così da garantirti una valutazione completa del gioiello.

Manutenzione e cura: come preservare il valore

Un gioiello in oro bianco ben mantenuto conserva nel tempo la sua lucentezza e il suo valore.

Rodiature periodiche, lucidature leggere e controlli tecnici periodici aiutano a mantenerlo in condizioni perfette.

Quando il pezzo è firmato o incastonato con pietre preziose, la cura ne moltiplica la bellezza
e il potenziale di rivendita.

Il metodo Al Pegno 1977: trasparenza, esperienza,
fiducia

Ogni valutazione (o meglio, perizia e stima gratuita) da Al Pegno 1977 segue una metodologia
precisa:

• Analisi della caratura con strumenti certificati.
  
• Controllo della rodiatura e dello stato del metallo.
  
• Esame di pietre e firme.
  
• Calcolo basato sulla quotazione oro del giorno.
  
• Documentazione scritta e spiegazione chiara.
  
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Per noi la trasparenza è un principio, non una promessa.

Eleganza e valore: un equilibrio perfetto

L’oro bianco rappresenta un equilibrio unico tra bellezza e solidità.
Mantiene il fascino discreto del lusso autentico, la sicurezza del metallo più stabile al mondo e la versatilità di un design senza tempo.

Vendere o conservare? Dipende dalle esigenze.
In entrambi i casi, conoscere il valore reale è la chiave per scegliere bene.

Prenota ora la tua perizia e stima gratuita nella sede Al Pegno 1977 più vicina.

Ti accoglieremo in un ambiente riservato, con strumenti professionali e la certezza di una consulenza seria, trasparente e su misura.

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